Relazione di sostenibilità • 2021

Lettera del Chief CSR Officer

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Tutto scorre.

Cristina Bombassei - Chief CSR Officer

Un movimento inarrestabile che si traduce in trasformazione perenne, in evoluzione continua delle idee, della forma e della sostanza. Dell’esistenza. Con un punto d’arrivo sempre più in là. E ogni volta più green.

Cari Stakeholder,

sono lieta di presentarvi la Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario 2021, documento con il quale il Gruppo Brembo rendiconta i propri obiettivi, attività e risultati negli ambiti ESG (Environmental, Social e Governance), in ottica di condivisione e trasparenza nei confronti di tutti i portatori d’interesse quali collaboratori, azionisti, clienti, fornitori e comunità di tutti i territori in cui opera.

Il 2021 è stato un anno molto particolare per noi. Brembo ha infatti celebrato un importante traguardo, avendo raggiunto i primi 60 anni di storia dalla sua fondazione, avvenuta nel 1961. I principi che guidano lo sviluppo sostenibile e la Responsabilità Sociale del Gruppo sono nati con Brembo e con essa sono cresciuti ed evoluti nel tempo. Li abbiamo radicati nella nostra cultura aziendale, rendendoli parte integrante della nostra strategia. Abbiamo l’obiettivo di contribuire in modo concreto a un continuo miglioramento degli aspetti ambientali e sociali della nostra impresa: da un rapporto responsabile con gli ecosistemi naturali, al benessere delle comunità e delle persone parte dei territori in cui il Gruppo opera nel mondo.

Partendo da una piccola officina meccanica, in 60 anni l’Azienda è diventata una realtà internazionale. In tutti gli ambiti della nostra attività siamo chiamati a una strategia di respiro globale. Se penso in particolare a quanto concerne la Responsabilità Sociale della nostra impresa, il nostro punto di riferimento è infatti l’impulso virtuoso che arriva dalle Nazioni Unite. Nel 2021, Brembo ha rafforzato il proprio sostegno al percorso tracciato dall’ONU, aderendo come Brembo S.p.A. ai 10 Principi del Global Compact a ulteriore conferma del nostro impegno negli ambiti dei diritti umani, del lavoro, della sostenibilità ambientale e dell’anticorruzione.

Ciò si aggiunge alla ormai consolidata esperienza di Brembo nella cornice dell’Agenda 2030, che in quattro anni dall’adesione avvenuta nel 2018 ha visto il Gruppo avviare progetti a sostegno dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Progetti condivisi con tutte le Persone Brembo nel mondo attraverso la campagna “We Support SDGs”, iniziativa che ha lo scopo di far conoscere a tutte le persone del Gruppo gli Obiettivi dell’Agenda 2030 e promuovere le azioni tangibili che ognuno di noi può compiere per raggiungerli.

Inoltre, spinti dalla volontà di garantire i più alti standard di trasparenza verso gli investitori e di aderire alle migliori pratiche europee, il Gruppo ha portato avanti un’attenta analisi delle proprie attività, al fi ne di individuare quelle in linea con i criteri della Tassonomia e che possono contribuire alla strategia di transizione ecologica della Unione Europa.

È proseguita nel 2021 l’attività di stakeholder engagement, dove i principali portatori di interesse sono stati attivamente coinvolti nel definire le priorità per il Gruppo, attraverso la valutazione dell’universo dei temi materiali Brembo. Nel 2021 l’analisi di materialità si è spinta oltre. Grazie ad una meticolosa riconduzione dei rischi ESG (Environmental, Social and Governance) e ERM (Enterprise Risk Management) ai temi materiali, la nuova matrice restituisce una visione immediata di quelli che sono i temi materiali ai quali sono associati i rischi più rilevanti, in termini di probabilità e impatto, consentendo quindi una pianificazione più accurata e un’elaborazione di scenari di più ampia veduta.

Il coinvolgimento delle persone che lavorano in Brembo è un elemento fondamentale per il nostro sviluppo sostenibile. Sono oltre 12 mila i collaboratori parte del Gruppo, attivi in 15 Paesi di tre continenti in 23 siti produttivi, sei sedi commerciali e sette centri di ricerca e sviluppo. Essi rappresentano la risorsa più preziosa, fonte di passione e competenze sempre più strategiche anche per affrontare le sfide della grande trasformazione in corso nel settore automotive.

In questo contesto in continua evoluzione è proseguito il percorso dell’Azienda cominciato nel 2020 con il lancio della nostra visione strategica, Turning Energy into Inspiration, con la quale il Gruppo ha preso l’impegno di realizzare soluzioni sempre più green e rivolte alla mobilità del futuro, digitale, connessa e sostenibile. Il 2021 ha rappresentato una tappa fondamentale di questo percorso, grazie al lancio globale di SENSIFY™, il nostro nuovo pionieristico sistema frenante intelligente e più sostenibile che integra il più avanzato software basato sull’intelligenza artificiale con i componenti frenanti Brembo.

Alla sostenibilità dei prodotti Brembo ha guardato anche la nostra strategia di business development. Con SBS Friction, azienda danese entrata a far parte del Gruppo a inizio 2021, abbiamo infatti avviato un percorso che ci permetterà di sviluppare e utilizzare processi e materiali sempre più sostenibili per le nostre pastiglie freno destinate alle due ruote. La Ricerca e Sviluppo di soluzioni più green è al centro della nostra strategia. Ad essa affianchiamo anche il nostro impegno per una produzione responsabile e attenta all’ambiente. Insieme agli obiettivi economici, infatti, per la prima volta nel 2021, Brembo si è posta degli obiettivi di medio-lungo periodo sulle dimensioni ambientali e sociali. Con l’enunciazione del primo Piano di Sostenibilità, nella presente Dichiarazione Non Finanziaria, il Gruppo manifesta ancora una volta il proprio impegno verso un miglioramento continuo, ponendosi target concreti e ambiziosi. Tra questi il raggiungimento della carbon neutrality entro il 2040 a cui lavoriamo da anni su diversi fronti, in particolare attraverso la riduzione delle emissioni di CO2 e la gestione responsabile delle risorse naturali ed energetiche. Rispetto al 2019 abbiamo ridotto le nostre emissioni Scope 1 e Scope 2 di circa il 29% grazie anche a progetti di efficienza energetica e a un costante incremento dell’uso di energia elettrica rinnovabile, che in alcuni stabilimenti raggiunge il 100% delle fonti utilizzate. Ricicliamo i materiali di scarto, mirando a massimizzarne il recupero e riducendo il più possibile la produzione di rifiuti e il consumo di energia e di risorse naturali, come ad esempio l’acqua. In questo impegno coinvolgiamo anche la nostra filiera di fornitura, fermi nella convinzione che solo agendo insieme possiamo contribuire in modo più incisivo a un cambiamento positivo. A dimostrazione che siamo sulla strada giusta, oltre ai citati risultati, anche quest’anno sono arrivati riconoscimenti da parte della comunità internazionale, che ci stimolano ad andare avanti con sempre maggiore determinazione. Per il quarto anno consecutivo, CDP (già Carbon Disclosure Project), organizzazione globale no-profit che supporta le aziende nella misurazione e gestione delle informazioni sul cambiamento climatico, ha infatti assegnato a Brembo la “doppia A”, per essersi dimostrata un’Azienda leader a livello mondiale attraverso una significativa e trasparente azione nei confronti del cambiamento climatico e dei rischi della gestione delle risorse idriche.

Ulteriore significativo riconoscimento è stato assegnato a Brembo da EcoVadis, società francese che è oggi il più grande fornitore al mondo di valutazioni di sostenibilità aziendale e che ha attribuito al Gruppo il “Platinum Sustainability rating”, ricevuto solo dall’1% delle 75 mila aziende valutate in ambito ESG, appartenenti a 200 filiere industriali in più di 165 Paesi.

Il nostro sviluppo sostenibile, da diversi anni, si esprime poi anche in progetti di carattere sociale a sostegno dell’infanzia, dell’istruzione e della formazione, dell’arte, della cultura, dello sport e della ricerca scientifica. Nel 2021 sono proseguiti i nostri progetti che da anni sosteniamo in India, Cina e Italia, attraverso la collaborazione virtuosa con ONG locali. Tra questi, in particolare voglio sottolineare come i programmi in India, che si occupano di garantire supporto a bambini e donne che vivono in situazione di vulnerabilità, abbiano trovato nuove formule per mantenere vivo e forte il contatto con le persone pur di fronte alle difficoltà dettate dalla situazione contingente.

In conclusione, mi fa piacere citare un’iniziativa lanciata nel 2021 e di grande importanza per Brembo perché legata ai nostri 60 anni, che abbiamo voluto celebrare all’insegna della sostenibilità. Nel 2021 è nata infatti la prima Foresta Brembo: oltre 14 mila alberi da fusto e da frutto che abbiamo piantato in Kenya e donato a tutti i nostri collaboratori nel mondo come segno tangibile e duraturo di questo traguardo. È un progetto che abbiamo voluto per il suo forte messaggio di attenzione al pianeta e all’ambiente, un valore che per Brembo continuerà a rappresentare una priorità nel corso del nostro sviluppo futuro.

Il Chief CSR Officer
Cristina Bombassei

Brembo S.p.A. • P.IVA 00222620163 • RSS Feed

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